Come scrivere la discussione e la conclusione 

La discussione rappresenta la sezione più complessa da definire, e allo stesso tempo può risultare la più complicata da scrivere.  Molti articoli vengono rifiutati dai giornali proprio per l’impostazione errata della discussione, anche se i dati dei risultati dovessero essere interessati. Si tratta, quindi, di una sezione complessa che non deve essere sottovalutata. 

 

Quali sono le caratteristiche essenziali di una buona discussione?

Perché una discussione abbia una struttura corretta, deve essere posta attenzione ai seguenti punti:

  1. Analizzare criticamente i results, mettendo in luce i principi sottostanti e le tendenze che accomunano parte o tutti i results; è diverso dal semplice ricapitolare i risultati, cosa che non serve e non va fatta.
  2. Evidenziare eventuali eccezioni alle generalizzazioni fatte nel punto precedente, punti di forza, limitazioni dello studio e punti insoluti; in questo modo aiuterai i lettori del paper ma anche gli editors. Mai cercare di coprire qualcosa di negativo, che tanto i reviewer troveranno e ti segnaleranno. 
  3. Analizzare i results e l’interpretazione fornita nel primo punto alla luce della letteratura scientifica esistente, soprattutto review aggiornate sull’argomento. 
  4. Potenziali implicazioni teoriche e applicazioni pratiche del lavoro; osa ma non troppo.
  5. Concludere in modo chiaro e conciso, sempre facendo riferimento alle evidenze in letteratura ed emerse dal lavoro. 

Rapporto tra introduzione e discussione

Come i metodi e i risultati rappresentano due sezioni strettamente correlate tra di loro, così anche la discussione e l’introduzione devono funzionare come una coppia. Nell’introduzione dello studio, in maniera perlomeno implicita, dovrebbero essere riportati i quesiti a cui si cerca di dare una risposta. La discussione deve tentare di rispondere a quei quesiti, alla luce dei risultati. Una discussione che non da risposta in maniera esplicita agli interrogativi posti nell’introduzione rappresenta un pessimo modo per concludere lo studio. 

Se nell’introduzione lo stile implica di partire dal generale per focalizzarsi sul particolare, nella discussione funziona esattamente all’opposto; nella discussione si parte da un’analisi dettagliata dei main findings dello studio per poi partire da questi per trarre conclusioni generali, facendo riferimento agli studi sull’argomento pubblicati fino a quel momento, accennando a implicazioni teoriche e pratiche delle conclusioni tratte e, infine, identificando quesiti ancora irrisolti sul tema per futuri sviluppi della ricerca.

Lo scopo di questa sezione è valorizzare il proprio lavoro. Deve essere impostata come un climax, che non deve per forza arrivare a conclusioni galattiche, ma semplicemente mettere in luce la piccola area di ricerca che si è voluto esplorare, evitando di far pensare “e allora?” al lettore che ha appena finito di leggere il paper, lasciandolo con un senso di incompletezza del nostro lavoro. 

 

Quale deve essere lo stile di una discussione?

Dallo stile quasi “asettico” dei results nel riportare oggettivamente i risultati degli articoli inclusi, si passa alla discussione, in cui ci si può ritagliare uno spazio per analizzare criticamente gli articoli inclusi, evidenziando loro determinati aspetti e tendenze che accomunano i risultati emersi, mantenendo il giusto equilibrio per evitare di osare troppo nell’interpretazione o di effettuare una mera ricapitolazione della sezione precedente. 

La discussione è il momento in cui bisogna tirare le somme del paper: per non oscurare la forza dei risultati ottenuti bisogna evitare di far perdere il lettore in paragrafi troppo lunghi o in interpretazioni inadeguate. Bisogna quindi evitare di essere verbosi, preferendo la prima persona ed evitando costrutti e locuzioni inutili.

 

Differenza tra la discussione di una tesi e di un articolo scientifico

Le conclusioni di una tesi sono impostate in maniera un po’ differente a seconda che si tratti di una tesi sperimentale o di una tesi compilativa/descrittiva. 

  1. Se si tratta di una tesi di ricerca (sperimentale), che ha previsto una ricerca empirica, la discussione avrà un’impostazione molto simile a quella di un articolo scientifico. La differenza tra tesi e articolo scientifico è che una tesi di laurea ha una lunghezza maggiore perciò dovrà essere riportato un quadro sintetico dei risultati cui si è pervenuti e non sarà necessario ripeterli tutti visto che sono stati approfonditi ampiamente all’interno dei capitoli. Sarà opportuno selezionare e mettere in rilievo i risultati più importanti e argomentare. 
  2. Nel caso di una tesi descrittiva o “compilativa”, in cui si dovranno quindi esporre concetti di tipo teorico, sarà necessario inserire nella conclusione della tesi un riepilogo schematico delle informazioni riportate nell’elaborato. Mettere in rilievo i punti importanti, spunti di riflessione ed eventuali problemi emersi.  Fondamentale è cercare di mettere in relazione un proprio pensiero con le soluzioni a cui si è giunto, cercando di rendere meno asettica la conclusione.
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